10 tappe alla scoperta di Maiori

Su un’altura che domina il centro del paese, la Collegiata di Santa Maria a Mare è il risultato di secoli di storia. Fu edificata in epoca medioevale e ampliata in fasi successive fino all’imponente rifacimento del XIX secolo. Osservando il complesso monumentale noterai come il campanile contrasti per forme e colori con l’insieme architettonico in cui è inserito. Vuoi sapere perché? I longobardi avevano edificato una rocca difensiva, che venne distrutta durante un attacco dei pisani. Rimase in piedi solo una torre che, dopo la costruzione della chiesa, venne riutilizzata come struttura campanaria.

Se alzi lo sguardo verso i monti quando passeggi per il centro di Maiori, vedrai un’imponente fortificazione che risale ai tempi in cui Amalfi era una Repubblica Marinara. È il Castello di San Nicola de Thoro Plano, che serviva come rifugio per la gente del posto durante le incursioni dei longobardi e dei saraceni. Al suo interno si trovavano le infrastrutture necessarie a resistere a un assedio: caserme, alloggi, magazzini e una sorgente d’acqua per l’approvvigionamento idrico. Puoi raggiungere il castello in macchina o con un’escursione a piedi, lungo un sentiero con più di 700 gradini. Giunto in cima potrai ammirare una veduta panoramica su tutto il paese e il suo litorale.

Stando comodamente sdraiato sulla spiaggia di Maiori puoi vedere i resti dell’antico sistema di torri posto a difesa del paese. Se guardi verso Minori noterai le forme eleganti del Castello di Miramare, che sorge nel punto in cui nel XVI secolo era stata edificata la Torricella, successivamente ampliata e trasformata nella residenza attuale. Spostando lo sguardo nella direzione opposta sarai colpito dalla sagoma imponente della Torre Normanna, un bastione innalzato su uno sperone di roccia a picco sul mare. In passato le strutture di avvistamento e difesa erano molto più numerose e proseguivano lungo la costa proteggendo ogni baia sino a Erchie: sono sopravvissute alcune vestigia, come la Torre Lama di Cane.

Vuoi fare una passeggiata tra il profumo degli agrumi? L’antica strada che collegava Maiori a Minori passando per il borgo di Torre è oggi un affascinante itinerario turistico che attraversa un territorio d’eccellenza per la produzione dei limoni. Percorrendolo puoi osservare il lavoro negli agrumeti e, soprattutto nei mesi di giugno e agosto, è facile incontrare gli uomini che trasportano sulla schiena o con i muli le pesanti casse con i frutti del raccolto. Il Sentiero dei Limoni è una camminata di circa un’ora abbastanza facile e su fondo pavimentato. Disseminati lungo il tragitto ci sono circa 400 gradini. Dalla terrazza panoramica di Torre puoi ammirare una splendida veduta su Minori.

Se cerchi una caletta suggestiva in cui passare una giornata tra bagni e abbronzatura, alla spiaggia di Salicerchie trovi sabbia su cui sdraiarti, rocce per fare snorkeling e un mare di acque cristalline che assumono la colorazione particolare che ha dato il nome all’insenatura: Baia Verde. Ci arrivi scendendo una scalinata di 160 gradini che si imbocca lungo la statale. È uno spazio semicircolare di circa 40 metri con un’area libera e un’area attrezzata con ombrelloni e bar. Ti piacciono le esplorazioni? A 30 metri dalla spiaggia, sulla destra, si trova la Grotta Sulfurea. Sulla sinistra, nascosto dietro un’insenatura, sia apre un altro anfratto scavato nelle rocce.

Il cinema ti appassiona e ti piace vedere i luoghi in cui i grandi registi hanno ambientato i loro capolavori? Maiori è stato il set naturale di celebri film di Roberto Rossellini, uno dei padri del neorealismo italiano. Ben due episodi di Paisà sono stati girati in paese, nella Chiesa di San Domenico e davanti alla torre Normanna. Durante la lavorazione si creò un legame speciale tra la località e il grande maestro, che tornò a Maiori per filmare altre scene di pellicole indimenticabili: Il miracolo, L’amore, La macchina ammazzacattivi e Viaggio in Italia.

Durante una vacanza a Maiori puoi fare una breve gita a Erchie e stenderti al sole in due bellissime calette. Il Cauco è un piccolo paradiso incastonato tra promontori e bagnato da acque cristalline. È raggiungibile solo via mare e in molti ci arrivano in pedalò dai lidi vicini. Se vuoi abbronzarti ti consigliamo la mattina perché nel pomeriggio il sole tramonta presto dietro le alte pareti rocciose. Non lontano c’è lo Sgarrupo, una piccola spiaggia di ciottoli bianchi avvolta da una natura selvaggia: è più semplice raggiungerla in barca, anche se i più audaci scendono dalla statale per un sentiero ripido e accidentato.

Per gli amanti del trekking, Maiori è una base di partenza per escursioni nella natura. Il sentiero che conduce sul Monte Falerzio permette di scoprire un monumento raggiungibile solo a piedi. È il Santuario di Maria Santissima Avvocata sopra Maiori, un edificio del XVI secolo con facciata in mattoni rossi posto su una splendida terrazza panoramica. Il sentiero parte dal Casale dei Cicerali ed è lungo circa 4 km con un’ascesa ripida e impegnativa che presuppone una certa preparazione e buone doti di orientamento. Tra andata e ritorno devi calcolare più o meno 5 ore di cammino.

I dolci della tradizione sono una specialità della Costiera Amalfitana che solletica il palato come le bellezze del paesaggio incantano gli occhi. Quando entri nella Pasticceria Napoli nel centro di Maiori puoi scegliere tra sfogliatelle ricce e frolle, mostaccioli, delizie al limone, babà, pasticciotti e pastiera. È il locale per una colazione con caffè e cornetto o per una pausa nel corso della giornata. Tiramisù, semifreddi al cioccolato e cheesecake sono le delizie per chi preferisce sapori meno legati al territorio ma preparati con la perizia dei pasticcieri locali.

A pochi chilometri dal centro di Maiori sorge l’Abbazia di Santa Maria de Olearia. La puoi raggiungere in macchina lungo la statale amalfitana oppure a piedi, seguendo i sentieri che portano verso Capo dell’Orso. È un complesso rupestre di epoca medioevale costruito su tre chiese e ricavato all’interno della parete rocciosa. Si integra perfettamente nel paesaggio e per questo motivo può passare inosservato a chi percorre la costiera. Visitandolo scoprirai interessanti opere d’arte e una vista bellissima sul mare. Nella cappella più in basso puoi ammirare gli affreschi meglio conservati. Al livello superiore si trova la cappella principale, sopra la quale è stata realizzata una terza cappella che si affaccia sul cortile.