10 cose da fare gratis a Lanzarote

Los Hervideros è una località sulla costa occidentale di Lanzarote caratterizzata da una serie di grotte formatesi durante le esplosioni vulcaniche che colpirono l'isola nel XVIII secolo. Ciò che rende speciale questo luogo è la straordinaria violenza con cui le onde dell'Atlantico si infrangono sulle scogliere, tanto che si ha l'impressione che l'acqua stia bollendo (in spagnolo "hervir" significa appunto "bollire"). La vista è ancora più suggestiva con l'alta marea o la luna piena, quando Madre Natura raggiunge il massimo della sua potenza.

I visitatori possono raggiungere diversi punti panoramici percorrendo un suggestivo labirinto di sentieri di lava solidificata che si snodano lungo le scogliere a picco sul mare. Questo posto straordinario si trova a circa 5 km a sud di El Golfo, lungo l'autostrada LZ703. Assicurati di arrivare di buonora o comunque prima dei pullman turistici.

Aperte nel 1895, le Salinas del Janubio sono le uniche saline ancora in funzione dell'isola e, nonostante per anni siano state un'importante fonte di reddito per i suoi abitanti, oggi il valore di questo luogo è prevalentemente paesaggistico e naturalistico. Il complesso si estende per diverse centinaia di metri sulla costa sud-occidentale di Lanzarote, nei pressi del villaggio di Yaiza e offre uno spettacolo davvero unico, con enormi vasche di forma geometrica i cui colori variano a seconda della luce e del contenuto di sale.

Per una vista panoramica, raggiungi il Mirador de Las Salinas, dove troverai un ristorante per mettere qualcosa sotto i denti e una fantastica terrazza protetta dal vento e dal sole per ammirare le saline in tutta la loro bellezza, soprattutto al tramonto. Gli amanti della natura e gli appassionati di birdwatching possono approfittare del breve sentiero circolare situato tra l'oceano e la Laguna de Janubio per fare una piacevole passeggiata.

Noto anche come "Lago Verde" o Playa El Golfo, Charco de los Clicos è una delle attrazioni naturali più famose di Lanzarote. Questo laghetto di acqua salata nei pressi di Yaiza è caratterizzato da un colore verde intenso dovuto alla presenza di un particolare tipo di alghe, ma ciò che lo rende così popolare è lo splendido contrasto con il nero della sabbia vulcanica e il rosso delle rocce che lo circondano.

La spiaggia è accessibile tramite un sentiero che parte direttamente dal parcheggio, ma il punto migliore per ammirare la bellezza del paesaggio è il belvedere, anch'esso accessibile dal parcheggio tramite un sentiero sterrato. Il momento migliore per visitare questo luogo unico al mondo è il tardo pomeriggio, perché potrai osservare i colori che cambiano gradualmente con le luci del tramonto.

Situata nel cuore di Lanzarote, la Casa Museo del Campesino è una ricostruzione a grandezza naturale di un'antica casa di contadini. Il complesso, formato da una serie di edifici ispirati alla tradizionale architettura locale, è stato ristrutturato e ampliato dall'artista canario César Manrique e comprende aie, pozzi, cortili e persino un frantoio. All'interno, i visitatori possono scoprire la storia e le tradizioni degli agricoltori dell'isola.

Accanto alla casa museo sorge il Monumento a la Fecundidad, un'opera avanguardista di 15 metri di altezza. Realizzata in base al progetto dello stesso Manrique con diversi oggetti saldati tra loro, la scultura rappresenta una persona su un animale da soma ed è un omaggio ai contadini di Lanzarote,

Haría è un pittoresco paesino di casette bianche situato sulla punta settentrionale di Lanzarote, in quella che è soprannominata "la valle delle mille palme" per la notevole presenza di questo tipo di albero. Secondo la leggenda, gli alberi sarebbero stati piantati dagli stessi abitanti tra il XVII e il XVIII secolo alla nascita di ogni bambino, due per ogni maschio e uno per le femmine.

Approfitta delle prime ore del mattino per ammirare le bellezze di Haría evitando il caldo. Per prima cosa, passeggia tra le stradine fiancheggiate da antiche casette con balconi fioriti, quindi visita la Casa Museo César Manrique, dedicata al figlio più illustre di Lanzarote. Concludi la visita in Plaza León y Castillo all'ombra di allori ed eucalipti.

Situato all'estremità orientale del Parque Nacional de Timanfaya, El Cuervo è un vulcano esploso nel lontano 1730. A differenza di altri vulcani, il cratere è visitabile e offre la possibilità di vivere un'esperienza davvero unica, circondati da un paesaggio lunare i cui colori cambiano continuamente a seconda della luce che si riflette sulle rocce vulcaniche.

L'inizio del sentiero escursionistico si trova nelle vicinanze del cratere ed è raggiungibile con l'autostrada LZ-57 tra La Geria e Tinguatón. Il percorso lungo il bordo del cratere è poco impegnativo e richiede circa 30 minuti. Ricordati di indossare scarpe chiuse.

Una visita a Lanzaloe è un'ottima occasione per scoprire le origini e i benefici dell'aloe vera nativa di Lanzarote. La piantagione si estende per 6 ettari nelle campagne di Órzola, a nord dell'isola, ed è una delle più grandi delle Canarie.

I visitatori possono partecipare a una visita gratuita con guide multilingue. Il tour inizia con una degustazione di pan di Spagna e liquore a base di aloe vera e prosegue con un'interessante dimostrazione del processo di produzione: dalla coltivazione fino all'estrazione del succo di aloe e alla realizzazione di diversi prodotti. Molti dei prodotti di Lanzaloe, tra cui creme, oli e persino marmellate, possono essere acquistati presso il negozio della piantagione. Non c'è bisogno di prenotare; puoi presentarti in qualsiasi momento durante l'orario di apertura.

All'interno del Parque Naturale de los Ajaches, Playa de Papagayo è una piccola spiaggia a forma di ferro di cavallo considerata tra le più belle di Lanzarote. L'arenile è protetto da suggestive scogliere di roccia vulcanica e le acque tranquille e cristalline la rendono il luogo ideale per nuotare e fare immersioni. Durante l'alta stagione può essere piuttosto affollata, quindi assicurati di arrivare di buon mattino

e non dimenticare di portare con te un ombrellone, qualche snack e acqua a sufficienza, soprattutto se hai intenzione di rimanere tutta la giornata. In alternativa, puoi scegliere di pranzare presso un chiringuito che si trova nelle vicinanze. I non residenti devono pagare un biglietto di pochi euro per il parcheggio, ma l'accesso alla spiaggia è gratuito.

Il Castillo San Gabriel è una delle più antiche fortezze di Lanzarote e domina le acque tranquille della baia di Arrecife da un piccolo isolotto. Eretto nel 1586 per difendere l'isola dai frequenti attacchi dei pirati, è accessibile tramite due 2 ponti levatoi: il settecentesco Puente de las Bolas e un ponte più recente costruito in epoca franchista.

Oggi il castello ospita il Museo di Storia di Arrecife, dove potrai ammirare reperti di varie epoche e soprattutto della cultura dei Majo, gli antichi abitanti dell'isola. Le mura della fortezza offrono inoltre una vista davvero impagabile sulla città e sull'oceano.

Teguise è il capoluogo originario di Lanzarote e si trova a 12 km a nord di Arrecife. Ogni domenica mattina, il centro storico di questo grazioso paesino ospita il mercato più famoso di Lanzarote.

Plaza Clavijo y Fajardo e le strade adiacenti si riempiono di bancarelle che vendono soprattutto prodotti artigianali, tra cui pelletteria, gioielli e ceramiche; quindi approfittane per acquistare regalini e souvenir. L'atmosfera è sempre molto allegra e vivace, anche grazie ai gruppi di artisti locali che intrattengono i visitatori con musica dal vivo e spettacoli di danza. Il mercato è raggiungibile in auto con ampie possibilità di parcheggio per pochi euro.