Una vacanza nelle Marche ti porta tra la bellezza della natura, le meraviglie dell’arte, i racconti della storia e la fantasia delle leggende. Puoi ammirare capolavori del Rinascimento e immergerti in atmosfere medioevali, percorrere i luoghi immortalati dalle poesie di Leopardi o scoprire i segreti della produzione della carta. Se ti piace l’escursionismo, il Promontorio del Conero offre uno straordinario abbinamento tra mare e montagna, mentre sui Monti Sibillini la natura è permeata da miti e magia. Anche la sera preparati ad assistere a spettacoli indimenticabili, come l’opera lirica nella suggestiva cornice dello Sferisterio di Macerata. Ecco allora 9 idee per cogliere il fascino delle Marche.
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Il Rinascimento al Palazzo Ducale di Urbino
La residenza dell’uomo d’armi che amava l’arte
- Storia
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Il Palazzo Ducale di Urbino, costruito per volere di Federico da Montefeltro per dimostrare il potere della sua casata, è uno degli edifici che meglio rappresentano lo stile rinascimentale. La visita agli interni ha un doppio fascino, perché conduce attraverso gli ambienti in cui visse il Duca e perché nelle sale sono esposti i quadri e le sculture della Galleria Nazionale delle Marche, con opere dal XIV al XVII secolo. Una scala a chiocciola porta sulla sommità di uno dei cosiddetti torricini, le eleganti torri che caratterizzano l’edificio, da cui puoi ammirare una bellissima vista sul centro storico e le colline che lo circondano.
Posizione: Piazza Rinascimento, 13, 61029 Urbino, Italia
Orario di apertura: da martedì a domenica dalle 08:30 alle 19:15
Telefono: +39 0722 2760
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Cinta muraria e castello di Gradara
Battaglie e passioni tra le atmosfere di un borgo antico
- Storia
- Foto
Visitando il Castello di Gradara e percorrendo le strade acciottolate di questo caratteristico borgo ti sembrerà di ripercorrere secoli di storia in cui si alternavano assedi, battaglie e vicende amorose. La leggenda racconta che fu proprio in questi luoghi che Paolo e Francesca, gli appassionati amanti della Divina Commedia, vissero la loro travolgente avventura. Una doppia cinta di mura protegge l’abitato e il castello. Puoi visitare la rocca e seguire un percorso panoramico lungo i camminamenti di ronda. Dall’alto del colle la vista spazia a 360 gradi sulle valli dell’entroterra e sul litorale adriatico: una posizione strategica che in passato fu contesa fra Malatesta, Sforza, Della Rovere e altre signorie che si succedettero nel dominio di queste terre.
Posizione: Piazza V Novembre, 1, 61012 Gradara, Italia
Orario di apertura: da martedì a domenica dalle 08:30 alle 19:15
Telefono: +39 0541 964 115
Mappa - 3
Museo della Carta e della Filigrana a Fabriano
Storia e tecnica delle cartiere dal Medioevo all’età moderna
- Storia
Fabriano è celebre per la produzione della carta e, durante una visita alla città, puoi approfondire la storia di questa secolare attività nel Museo della Carta e della Filigrana. Si trova nel centro storico, all’interno degli edifici che un tempo ospitavano il Convento dei Domenicani. Si tratta di un coinvolgente percorso espositivo che parte dalla ricostruzione di una gualchiera medioevale, l’antico laboratorio in cui il lavoro veniva svolto a mano, e documenta l’evoluzione dei sistemi produttivi, la tecnica per la realizzazione delle filigrane e i materiali che venivano impiegati. Il tour guidato dura circa un’ora, e potrai anche assistere a una dimostrazione di lavorazione manuale a cura dei Mastri cartai del Museo.
Posizione: Largo Fratelli Spacca, 2, 60044 Fabriano, Italia
Orario di apertura: da martedì a domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00
Telefono: +39 0732 223 34
MappaFoto di Raganella59 (CC BY-SA 4.0) modificata
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Alla scoperta di Leopardi a Recanati
Una passeggiata tra la Torre Antica e l’Ermo Colle
- Storia
- Foto
Recanati è un borgo di origine medioevale posto sulla cima di un colle che domina la riviera del Conero. Nel centro storico sorge il palazzo in cui nacque Giacomo Leopardi, che ha descritto nei suoi componimenti angoli e scene di vita del paese. Se vuoi vedere i luoghi immortalati nei celebri versi, puoi seguire un itinerario leopardiano partendo dalla statua dello scrittore posta di fronte al Palazzo del Comune e, tra edifici antichi e citazioni letterarie, raggiungere la Torre del Passero Solitario, la Casa di Silvia, la Piazzola del Sabato del Villaggio e il Colle dell’Infinito. Da non perdere la visita a Casa Leopardi, un percorso emozionante attraverso la Biblioteca e i luoghi più intimi in cui visse il poeta.
Posizione: 62019 Recanati, Italia
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I portici di Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno
Il capolavoro di equilibrio architettonico nel cuore della città
- Budget
- Storia
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Riprogettata nel XVI secolo, Piazza del Popolo si trova nel centro di Ascoli Piceno ed è un esempio impeccabile dello stile rinascimentale, ispirato all’armonia e alla proporzione. In questo spazio, infatti, ogni elemento e linea architettonica è in perfetto equilibrio con l’ambiente circostante. Il lato settentrionale è chiuso dalla Chiesa di San Francesco, mentre gli altri sono delimitati da edifici con portici e merlature. La costruzione che si distingue per la sua facciata maestosa e la torre medioevale è il Palazzo dei Capitani, che in passato fu sede dell’Ordine dei Magistrati. Non potrai fare a meno di notare anche la pavimentazione della piazza, un’opera unica nel suo genere, realizzata con lastre in travertino.
Posizione: Piazza del Popolo, 63100 Ascoli Piceno, Italia
Mappa - 6
L’opera allo Sferisterio di Macerata
Dalle competizioni sportive alle melodie del Bel Canto
- Vita notturna
Se visiti Macerata nei mesi estivi puoi assistere a uno spettacolo d’opera allo Sferisterio, una struttura di forme neoclassiche con un’architettura singolare quanto la sua storia. Nei primi decenni del XIX secolo i cittadini più influenti della città si unirono in un consorzio per finanziare la costruzione di un’arena per il gioco della palla col bracciale, lo sport di moda in quei tempi. Un centinaio di anni dopo lo spazio fu ristrutturato e adeguato a un diverso genere di manifestazioni e nel 1921, con l’Aida di Giuseppe Verdi, fu inaugurata la prima stagione lirica. Fu solo nel secondo dopoguerra che l’appuntamento venne ripetuto con regolarità di anno in anno, fino a diventare una manifestazione prestigiosa di eco internazionale.
Posizione: Piazza Nazario Sauro, 62100 Macerata, Italia
Telefono: +39 0733 271 709
Mappa - 7
Il sentiero tra mare e Monte Conero
Da Sirolo alle Due Sorelle tra rocce bianche e acque azzurre
- Avventure
- Budget
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Il Monte Conero è un promontorio affacciato sull’Adriatico con rupi a strapiombo sul mare, calette tra le rocce e fitti boschi di pini, lecci e corbezzoli. Se ami l'escursionismo qui trovi pane per i tuoi denti: ti aspettano sentieri montani, da cui ammirare stupendi scenari costieri. Da Sirolo, un borgo medioevale cinto da antiche mura, parte infatti un sentiero che conduce alla Spiaggia delle Due Sorelle, circondata da falesie e scogli bianchi. Il tracciato, percorribile a piedi e in mountain bike, richiede una buona preparazione fisica e valica il Passo del Lupo, uno spettacolare punto panoramico: guardando verso nord puoi ammirare il promontorio mentre, sul lato opposto, il litorale si estende a perdita d’occhio tra spiagge e località balneari.
Posizione: 60020 Sirolo, Italia
Mappa - 8
Le Lame Rosse al Lago di Fiastra
Le rocce scolpite dall’estro della natura
- Avventure
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Le Lame Rosse rappresentano uno degli angoli più suggestivi dei Monti Sibillini, dove l’erosione del vento e della pioggia ha creato una scenografia naturale fatta di forme piramidali e pinnacoli. Queste curiose formazioni rocciose sono raggiungibili percorrendo il sentiero che parte dal Lago di Fiastra. Tra andata e ritorno devi percorrere più o meno 7 chilometri e superare un dislivello di 200 metri. Puoi partire dalla diga oppure dal Belvedere della Ruffella, dove è più facile posteggiare la macchina. L’itinerario, che si snoda quasi completamente all’interno del bosco, non è particolarmente impegnativo ma alcuni tratti sono ripidi e bisogna risalire un pendio con un fondo di ghiaia.
Posizione: 62100 Macerata, Italia
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A caccia di leggende sui Monti Sibillini
Nell’incanto di boschi e valli sulle orme delle fate
- Avventure
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I monti che secondo la tradizione ospitarono l’antro della Sibilla sono avvolti da leggende e costellati di luoghi magici. I nomi dei posti più suggestivi evocano eventi fantastici e scenari soprannaturali: puoi percorrere le Gole dell’Infernaccio, ammirare il Pizzo del Diavolo o raggiungere il Lago di Pilato, dove si dice fu gettato il corpo del prefetto romano che si lavò le mani di fronte alla condanna di Gesù. Lungo il Sentiero delle Fate cammini sui sassi in cui si narra furono trasformate le creature, colpite da una maledizione. Una rete di itinerari, con diversi gradi di difficoltà, permette di seguire il mito che ti incuriosisce di più tra boschi, torrenti e cascate.
Posizione: 62100 Macerata, Italia
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