Per molte persone la Provenza è un sogno da realizzare, uno di quei viaggi da fare almeno una volta nella vita. I suoi paesaggi hanno un che di magico, ma anche i resti di epoca romana e i pittoreschi paesini in cima alle colline lasciano senza fiato, per non parlare delle sue specialità gastronomiche. Ci sono tanti modi per avere un assaggio dei prodotti locali: acquistandoli direttamente ai mercati dei contadini, con una degustazione in una delle tante aziende vinicole a conduzione familiare o nei ristoranti stellati. Nei secoli, questa regione del sud-est della Francia ha attirato personalità di spicco e artisti, tra cui Cézanne e Van Gogh, ma anche tanti viaggiatori desiderosi di ammirare le bellezze naturalistiche, le eleganti città e i famosissimi campi di lavanda e girasoli.

Anche se l'idea di cambiare vita e trasferirsi in Provenza potrebbe essere davvero molto allettante, ti basterà una vacanza di pochi giorni per conservare un ricordo indelebile di questi luoghi. Leggi la nostra guida per scoprire quali sono le cose migliori che puoi fare in Provenza.

  • 1

    Naviga sul Rodano e i suoi canali

    Notti stellate a filo d'acqua

    Naviga sul Rodano e i suoi canali
    • Coppie
    • Lusso
    • Foto

    Il Rodano, uno dei fiumi più importanti d'Europa, nasce sulle Alpi Svizzere per sfociare nel Mediterraneo e, lungo il suo tortuoso percorso, attraversa anche il sud della Francia. Le opzioni per esplorarlo sono più d'una, dalle gite di una o due ore come quella verso l'isola della Barthelasse, ad Avignone, fino alle crociere di più settimane con soggiorno in cabina.

    Un tour distribuito su vari giorni è in effetti la soluzione migliore per visitare senza fretta i monumenti di epoca romana, le enoteche e gli oliveti immersi nelle colline della Provenza, le stesse che hanno ispirato Vincent Van Gogh. Al di là di Avignone, Arles e gli altri capisaldi, non lasciarti sfuggire l'occasione di vedere perle meno pubblicizzate come Martigues, la "piccola Venezia" del sud.

  • 2

    Fai shopping nei mercati di Aix-en-Provence

    La città natale del maestro postimpressionista Paul Cézanne

    Fai shopping nei mercati di Aix-en-Provence
    • Coppie
    • Foto
    • Acquisti

    Dietro ogni angolo di Aix-en-Provence, c'è una piazza stipata di variopinte bancarelle dove fare il pieno di generi alimentari, artigianato e fiori.

    Ogni martedì, giovedì e sabato mattina dell'anno, parti dal centro storico e segui l'intensa scia dei meloni di Cavaillon, dei formaggi di capra, delle olive e del vino per raggiungere Le Grand Marché, il più grande mercato della città, che oltre a tutte queste prelibatezze vende anche saponi alla lavanda, articoli tessili, terracotte e un eclettico mix di oggetti usati o d'antiquariato.

    Mappa

    Foto di Anna & Michal (CC BY-SA 2.0) modificata

  • 3

    Esplora le rovine romane di Nîmes

    La cornice del famoso festival musicale estivo

    Esplora le rovine romane di Nîmes
    • Famiglie
    • Storia
    • Foto

    Le radici di Nîmes si intrecciano alla storia della civiltà romana e dell'imperatore Augusto, che dominava queste terre 2.000 anni or sono. Il più importante dei monumenti arrivati fino a noi, risalente al 70 d.C., è l'arena cittadina, dove oggi non si tengono più lotte fra gladiatori bensì concerti e corride.

    Un altro edificio ben conservato è l'imponente tempio romano del 20 a.C., attuale sede del museo Maison Carrée, ma se vuoi vedere qualcosa di veramente sorprendente spostati verso il Pont du Gard, un acquedotto sviluppato su tre livelli, e il Jardin de La Fontaine, un parco pubblico del XVII secolo sviluppato intorno ai resti del Tempio di Diana e della Tour Magne, un'antica torre di vedetta.

    Mappa

    Foto di Shadowgate (CC BY 2.0) modificata

  • 4

    Passeggia su e giù per le stradine di Gordes

    La valle del Luberon ai tuoi piedi

    Passeggia su e giù per le stradine di Gordes
    • Budget
    • Coppie
    • Storia

    Incastonato (letteralmente) nell'altopiano del Vaucluse, a circa 40 km da Avignone, troverai il villaggio di Gordes, con i suoi panorami mozzafiato e un intrico di viuzze acciottolate che non smetteresti mai di esplorare solo per il gusto di sbucare ogni volta su una fontana, una piazza o una casa diversa.

    Fra i luoghi d'interesse storico, non perderti lo Château de Gordes, un imponente castello dove lo stile medievale incontra il gusto rinascimentale, oppure, poco fuori dall'abitato, Bories, un villaggio dell'Età del Bronzo con capanne costruite interamente in pietra a secco.

    Mappa
  • 5

    Prova la vera bouillabaisse al Porto Vecchio di Marsiglia

    I frutti di mare hanno un altro sapore... sul mare

    Prova la vera bouillabaisse al Porto Vecchio di Marsiglia
    • Cibo
    • Storia

    Marsiglia è il centro urbano più antico della Francia e, da oltre 2.000 anni, tutta la sua vita sociale e commerciale ruota intorno al trafficato Vieux Port. Oltre che per il temperamento rivoluzionario ("La Marsigliese" ti dice qualcosa?), la città è rinomata, a buon diritto, per la superba cucina.

    Prendi posto a uno dei tanti bar e ristoranti fronte mare per osservare il viavai di pescherecci e yacht di lusso nella baia mentre aspetti di poter assaggiare il piatto marsigliese per eccellenza: la bouillabaisse. Le versioni più autentiche e saporite di questa zuppa di pesce, servita rigorosamente bollente, sono quelle di Le Miramar, Chez Fonfon e Le Rhul.

    Mappa
  • 6

    Visita il Palazzo dei Papi ad Avignone

    L'eredità dei papi Benedetto XII e Clemente VI

    Visita il Palazzo dei Papi ad Avignone
    • Storia
    • Foto

    Il Palazzo dei Papi ha tante definizioni quante sono le sue sale e le sue torri. È il più grande edificio gotico d'Europa, con ben 15.000 metri quadri di estensione. È il divino protettore del Rodano fin dal XIV secolo, uno dei punti di riferimento della Chiesa cattolica da settecento anni e, dal 1995, è anche un Patrimonio mondiale dell'umanità UNESCO.

    Al suo interno si possono visitare oltre 25 ambienti, tra cui gli appartamenti privati dei papi affrescati dall'artista italiano Matteo Giovannetti. E questa è solo una delle tante forme d'arte che troverai nel palazzo: nella Cappella Grande, fra giugno e novembre, si tiene ogni anno una nuova esposizione, mentre il cortile a luglio diventa uno dei palcoscenici del Festival d'Avignone. Se hai paura di perderti in questa immensità, partecipa a una visita guidata.

    Posizione: 84000 Avignone, Francia

    Orario di apertura: Aperto tutti i giorni dell'anno. Gli orari variano a seconda della stagione.

    Telefono: +33 4 32 74 32 74

    Mappa
  • 7

    Affronta i sentieri delle Gole del Verdon

    Il Grand Canyon d'Europa

    Affronta i sentieri delle Gole del Verdon
    • Avventure

    Tutti gli escursionisti che si rispettino devono vedere almeno una volta nella vita le spettacolari Gole del Verdon (Gorges du Verdon, in francese), un profondo canyon scavato dalle acque turchesi del fiume nel loro peregrinare fra antichi querceti, chiese, villaggi abbandonati e punti panoramici da togliere il fiato.

    Uno dei sentieri più famosi è quello di Blanc-Martel, che permette di percorrere in circa 6-7 ore i 14 km che separano il Point Sublime, a Rugon, dallo Châlet de la Maline, attraversando montagne selvagge e ripide scalinate. I sentieri sono tutti segnati e si possono percorrere in autonomia, ma per i meno esperti si organizzano anche escursioni guidate.

    Mappa
  • 8

    Pedala in una scia di lavanda

    I profumi e i panorami bucolici dell'estate provenzale

    Pedala in una scia di lavanda
    • Foto

    Una delle cartoline tipiche della Provenza sono i suoi sconfinati campi di lavanda, che nei mesi estivi danno il meglio di sé. Il momento ideale per vedere la lavanda in fiore è tra fine giugno e inizio luglio, anche se tutto dipende dalla località e dalle condizioni meteorologiche stagionali.

    I punti fotografici più gettonati sono i campi davanti all'Abbazia di Sénanque, nella Valle del Luberon, non lontano da Gordes, oppure gli altipiani di Sault e di Valensole. Se vuoi sapere di più su questo caratteristico fiore lilla, visita il Museo della Lavanda a Coustellet, oppure fermati in una delle tante distillerie aperte al pubblico.

  • 9

    Assisti ai magici spettacoli multimediali delle Carrières de Lumières

    Da vecchie cave di calcare a museo

    Assisti ai magici spettacoli multimediali delle Carrières de Lumières
    • Vita notturna
    • Viaggi alternativi

    Note già ai Romani e dismesse negli anni '30 del secolo scorso, le Carrières de Lumières a Baux de Provence stanno vivendo una seconda giovinezza, ma non come cave di calcare, bensì come teatro di moderne performance multimediali. Nascoste in un'altura rocciosa, regalano ai visitatori un'esperienza a trecentosessanta gradi, immergendoli in un turbinio di musiche e immagini proiettate sulle vertiginose pareti bianche.

    Nel corso degli anni, queste insolite tele si sono tinte dei capolavori di Michelangelo, Raffaello, Marc Chagall, Picasso, Vincent van Gogh, e chissà cos'altro hanno in serbo! Per scoprirlo, ti consigliamo di prenotare l'ingresso online in anticipo per evitare lunghe code, specialmente d'estate.

    Posizione: Route de Maillane, 13520 Les Baux-de-Provence, Francia

    Orario di apertura: Gennaio, marzo, novembre e dicembre: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00. Aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre: tutti i giorni dalle 09:30 alle 19:00. Luglio e agosto: tutti i giorni dalle 09:30 alle 19:30

    Telefono: +33 (0)4 90 49 20 02

    Mappa

    Foto di Joseolgon (CC BY-SA 4.0) modificata

  • 10

    Concludi con una degustazione di rosati

    Il nettare degli dei portato dagli antichi Greci nel VII secolo a.C.

    Concludi con una degustazione di rosati
    • Cibo

    In Provenza si producono vari vini, ma il re incontrastato della tavola è senza dubbio il rosé. Sarà che il suo gusto fruttato e beverino è proprio un toccasana nelle calde giornate d'estate, quando non c'è niente di meglio che centellinare un buon calice su una terrazza affacciata sulle campagne assolate, disturbati solo dal canto delle cicale.

    Le oltre 600 cantine sparse sul territorio sono per la maggior parte aperte per visite e degustazioni. Se un tour guidato ti sembra troppo impegnativo, prendi l'auto e segui i cartelli che indicano le "Routes des Vins" locali e lasciati guidare dall'istinto.

Lana Willocks | Collaboratore alla scrittura