12 esperienze da non perdere nel Friuli-Venezia Giulia

Il cuore della splendida città di Trieste è Piazza Unità d’Italia, che detiene il primato, per grandezza, tra le piazze europee. Lo spazio che si slancia verso l’Adriatico è vasto e solenne ed esprime al meglio l’importanza politico-culturale del capoluogo. Qui è palpabile lo spirito cosmopolita di Trieste, crocevia di culture diverse, dove si incontrano Europa Centrale e Mediterraneo. Guardando l’entroterra, Palazzo Stratti è sulla sinistra, caratterizzato da eleganti linee tardo-neoclassiche. Ospita il Caffè degli Specchi, luogo antico e accogliente, dove potrai sedere a un tavolino all’aperto e sorseggiare in tutta calma un caffè o un prosecco, osservando il viavai dei passanti.

Nei pressi del capoluogo, il Parco del Castello Miramare si protende sul Golfo di Trieste dal Promontorio di Grignano. È un parco molto ampio e variegato, con specie di alberi e arbusti provenienti dalla Stiria, dalla Carinzia o da Paesi extraeuropei come il Messico. Passeggiando tra i suoi suggestivi vicoletti immersi nel verde, si incontrano una casetta svizzera lungo le sponde del Lago dei cigni, la Cappella di San Canciano e numerose sculture, serre e muretti a secco. Aperto al pubblico, il Castello è stato trasformato in un museo, dove è ancora intatto l’ambiente sfarzoso della dimora nobiliare ottocentesca di Massimiliano d’Asburgo.

Aquileia, in Provincia di Udine, è la sede di un importante sito archeologico e Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO dal 1998. Aquileia fu una città influente dell’Impero Romano e nel Medioevo divenne uno dei principali centri di diffusione del Cristianesimo. Oggi è un luogo di grande interesse per l’Area Archeologica, dove gli scavi hanno portato alla luce reperti ben conservati, come colonnati e mosaici, strade e fondamenta di ville. Se sei in viaggio con la tua dolce metà, puoi fare una splendida passeggiata all’aperto tra le rovine di un glorioso passato, sullo sfondo di una natura accogliente, con pinete e paesaggi tipici della laguna poco distante.

Nel territorio di Tarvisio, in Provincia di Udine, risplendono i Laghi di Fusine: il Lago Inferiore e il Lago Superiore, situati a un’altezza di circa 900 metri sul livello del mare. Sono due piccoli bacini di origine morenica, che colpiscono per le acque di un verde brillante. Per raggiungerli basta arrivare al cartello che indica il Sentiero Rio del Lago. Da qui si ammira il Mangart (2.677 metri) e parte il percorso che ti consigliamo. Il sentiero prima costeggia le sponde del Lago Inferiore, poi prosegue fino a comprendere il perimetro del Lago Superiore. Lungo il tragitto trovi anche un punto di ristoro dove puoi fare una piccola pausa e prendere un gelato ai tuoi bimbi.

Se ami il trekking, non ti farai certo scoraggiare dai 1.000 metri di dislivello del Sentiero del Pellegrino, che da Camporosso in Valcanale raggiunge il Santuario del Monte Lussari (1.790 metri). La meta accontenta anche gli amanti della comodità, grazie alla Telecabina Camporosso-Monte Lussari che in pochi minuti ti porta a destinazione. Il sentiero è il numero 613 e inizia all’estremità del grande parcheggio della telecabina. Si snoda ripido all’interno del Parco Naturale Foresta di Tarvisio, sfida gradita per gli estimatori delle vacanze attive. Il Monte Lussari è detto “balcone delle Alpi Giulie” per il panorama vasto, mozzafiato, dai colori vivaci e cangianti, uno sfondo d’eccezione per immortalare i momenti più belli con la famiglia e gli amici.

Noto per il prosciutto crudo e la trota affumicata, San Daniele del Friuli sorge nella provincia di Udine, lungo la riva del Tagliamento, dove è piacevole passeggiare, andare a cavallo, navigare in canoa o prendere il sole in spiaggia. Il centro storico è caratterizzato da vie curate, che risalgono dolcemente il colle, con negozietti, caffè e trattorie. Nel mese di giugno, a San Daniele, vengono organizzate visite ai prosciuttifici, come La Casa del Prosciutto degli Alberti, ma durante tutto l’anno è comunque possibile acquistare la fragrante specialità locale nelle tante botteghe e nei negozietti del centro. Anche i ristoranti propongono questa pietanza saporita, che ha reso celebre in tutto il mondo il piccolo borgo friulano.

La Carnia è un territorio che sa sorprendere tutti i visitatori. Attraversata dalle Alpi e dalle Dolomiti Friulane, è un vero paradiso naturale, con escursioni di tutti i livelli di difficoltà, per principianti e alpinisti. In estate, puoi esplorare i sentieri anche in mountain bike o a cavallo, mentre d’inverno sci e ciaspole diventano l’equipaggiamento perfetto. Un percorso indimenticabile per gli appassionati di montagna è l’Anello del Lago di Bordaglia, che parte da Pierabech e attraversa l’Oasi Faunistica di Bordaglia-Flèons. Qui potrai ammirare scorci splendidi e avvistare gli animali che popolano le Alpi, come caprioli, cervi e camosci.

La Strada Napoleonica parte da Piazza dell’Obelisco a Opicina e arriva fino a Borgo San Nazario, nel quartiere triestino di Prosecco. È un itinerario ciclopedonale apprezzato da famiglie, coppie e amanti della tranquillità, raggiungibile in macchina, con gli autobus o con la caratteristica Tranvia di Opicina. Caratterizzato dal paesaggio tipico del Carso, il percorso passa accanto ad alcune pareti di arrampicata, dove potrai ammirare le prodezze dei free climber, e si apre su magnifici panorami, con il Faro della Vittoria che domina il Golfo da Poggio di Gretta. Se sei con i tuoi bimbi, non preoccuparti per la difficoltà del tragitto: la strada è pressoché pianeggiante, quindi adatta anche ai passeggini, e si sviluppa per poco più di 3,5 chilometri.

La Grotta Gigante di Opicina è la più grande al mondo e si sviluppa per centinaia di metri sotto la superficie del terreno. Visitandola ti sembrerà di esplorare le viscere della Terra, scoprendo un ambiente magico fatto di stalattiti e stalagmiti. Puoi scegliere tra due esperienze: il Percorso Turistico e il Percorso Speleo. Il primo è adatto a tutti e dura un’ora, i visitatori sono accompagnati da una guida specializzata che spiega la scoperta, la genesi e le caratteristiche della Grotta Gigante. Il secondo, lungo ben quattro ore, si sviluppa nel Ramo Coloni, un settore chiuso al pubblico. Va prenotato e richiede esperienza su ferrata e abbigliamento adatto.

Il Centro Termale di Arta Terme, nella Carnia, è rinomato per le acque sulfuree della Fonte Pudia e i numerosi servizi dedicati al benessere. Circondato dalla maestosità delle montagne, è il posto perfetto per una vacanza all’insegna del wellness. Gli ambienti sono moderni e curati e le piscine sono illuminate da ampie vetrate che si aprono sul verde intenso dei boschi. Oltre ad approfittare dell’area benessere, potrai accedere a cure termali specialistiche, anche convenzionate, coccolarti con trattamenti estetici e fare fitness con attrezzature da palestra. Altre proposte sono le saune, i bagni turchi, le docce emozionali e i Percorsi Kneipp. I prezzi sono straordinariamente abbordabili: le Terme di Arta fanno bene al corpo, alla mente… e al portafoglio.

Coronata dalle Prealpi Carniche, sulle rive del Fiume Noncello, Pordenone è ricca di parchi da visitare a piedi o ancor meglio in bicicletta. Se vuoi risparmiare sul noleggio di una bici, ti consigliamo di approfittare del servizio gratuito di <em>bike sharing</em> del Comune. Nel Parco Galvani trovi il Museo Itinerario della Rosa Antica (MIRA), che raccoglie centinaia di varietà ed esemplari di rose, mentre il Parco San Valentino ha uno splendido laghetto ed è l’habitat ideale per rare specie di flora. Ti consigliamo di visitare anche il Parco Martiri delle Foibe con i quattro Laghetti di Rorai; il Parco Querini, realizzato nel XIX secolo in stile inglese; e il Parco IV Novembre, con tigli disposti secondo linee concentriche.

Le Pozze Smeraldine si trovano nel Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane e sono una serie di laghetti formati dal Fiume Meduna, così chiamati per il colore verde intenso che li rende unici. Per raggiungere le Pozze, basta seguire un sentiero breve e semplice, che passa davanti a una sorgente dove puoi riempire la borraccia. Il paesaggio ha un fascino selvaggio: le acque sono fredde, cristalline e attorniate da rocce bianche dove puoi prendere la tintarella. Quando il caldo si fa insopportabile, queste piscine naturali sono un vero toccasana.