Siena è la città medievale per eccellenza, racchiusa in una cinta muraria millenaria, che la preserva immutata nella sua bellezza nei secoli. Famosa soprattutto per il Palio, che per due volte all’anno incendia l’animo dei senesi, è anche un gioiello architettonico che custodisce tantissimi tesori.  

Piazza del Campo è il vero e proprio cuore pulsante di Siena, punto di ritrovo per i numerosi studenti universitari e il luogo perfetto per partire alla scoperta della città.  

Da qui potrai raggiungere facilmente il Duomo, i bastioni della Fortezza Medicea e i numerosi musei di Siena, che attireranno sicuramente la tua attenzione. Non limitarti ad esplorare solo le zone in prossimità di Piazza del Campo, ma addentrati fino ai confini disegnati dalle mura, che nascondono i segreti più affascinanti della città. 

Quali sono i luoghi da vedere a Siena? 

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    Piazza del Campo

    Piazza del Campo
    • Famiglie
    • Foto

    Piazza del Campo è famosa in tutto il mondo per il Palio di Siena, ma è anche un vero e proprio museo a cielo aperto. Risalente alla fine del 1200, la piazza ha un’iconica forma a conchiglia, divisa in nove spicchi che convergono in discesa in un punto centrale detto “Gavinone”. Il fatto che la piazza sia in discesa consente una visuale perfetta da qualsiasi punto la si ammiri, rendendola unica. 

    Se aguzzai bene la vista in uno dei “vicoli” che portano in piazza, troverai una targa con un verso della “La Divina Commedia” di Dante. Sparsi per la città ce ne sono altri cinque. Non a caso ai senesi viene detto fin da piccoli di: “camminare a testa alta!” per ricordare che le bellezze della città sono scolpite fin su al cielo.  

    Posizione: Piazza del Campo, 53100

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    Palazzo Pubblico, Torre del Mangia

    Palazzo Pubblico, Torre del Mangia
    • Storia
    • Foto

    Sede delle istituzioni civili della città, Palazzo Pubblico è anche il museo più importante di Siena. Nelle sue stanze,stanze potrai ammirare opere spettacolari, tra cui  “L’allegoria ed effetti del Buono e Cattivo Governo” di Ambrogio Lorenzetti, il dipinto più rappresentativo della vita di un comune medievale.  

    Se ti senti abbastanza atletico da poter affrontare una salita di oltre 400 scalini, la Torre del Mangia ti ricompenserà con una vista a per di fiato su tutta la città e la campagna circostante. La torre prenderebbea il nome dal campanaro “Mangiaguadagni”, così soprannominato perché pare che sperperasse tutti i suoi ricavi. Nella sommità della torre si trova il Campanone, chiamato affettuosamente dai senesi “Sunto”, che scandisce i tempi del Palio, ma anche le ricorrenze straordinarie della città.   

    Posizione: Piazza del Campo 1, 53100, Siena

    Orario di apertura: gli orari di apertura variano in base alla stagione.

    Telefono: +39 (0)577 292615

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    Da Piazza del Campo fino al Duomo

    Da Piazza del Campo fino al Duomo
    • Famiglie
    • Storia
    • Foto

    Piazza del Duomo è raggiungibile da più accessi. Puoi scegliere di salire da Via di Città sulla quale si affacciano tanti edifici storici tra cui l’Accademia Chigiana, oppure dai vicoletti che da Piazza del Campo passano per Via dei Pellegrini, fino a Piazza San Giovanni, dove potrai fare una sosta al battistero e visitare tra le altre opere una statua di Donatello. Dal battistero parte anche una lunga e bianchissima scalinata che porta direttamente al Duomo.  

    Durante il tuo percorso ti imbatterai in  botteghe e forni tradizionali dove potrai trovare i dolci tipici senesi: ricciarelli, cavallucci, panforte e panpepato, la schiacciata all’anice pasquale e il pan co’ santi. 

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    Il Duomo

    Il Duomo
    • Famiglie
    • Storia
    • Foto

    La suggestiva facciata del Duomo interamente ricoperta di marmo bianco e nero lascerà senza parole. L’interno, se possibile, è ancora più maestoso, anche grazie a un pavimento unico al mondo, perché interamente completamente intarsiato con scene dell’Antico e Nuovo Testamento. Prenditi del tempo per visitare il Duomo e i capolavori che custodisce, senza tralasciare l’ingresso alla Libreria Piccolomini, gioiellino del Pinturicchio.  

    All’uscita raggiungi Piazza Jacopo della Quercia, dove noterai colonne e muri che riprendono l’interno della cattedrale e che dovevano trasformarla nella  chiesa più grande d’Europa. I lavori furono interrotti a causa della peste nera, ma i resti hanno dato vita a uno dei luoghi più suggestivi di Siena. Sali sul Facciatone, quella che doveva essere la facciata del Duomo Nuovo, per godere di una vista mozzafiato su piazza del Campo e su tutta Siena.

    Posizione: Piazza del Duomo 8, 53100, Siena

    Orario di apertura: gli orari di apertura variano in base alla stagione.

    Telefono: +39 (0)577 286300

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    Lo Spedale di Santa Maria della Scala

    Lo Spedale di Santa Maria della Scala
    • Storia
    • Foto

    Proprio di fronte al Duomo si trova uno dei musei più apprezzabili: l’antico ospedale e ospizio per i pellegrini della città. Qui ti aspetta una collezione che va dagli scavi archeologici alle opere dei più noti artisti senesi, dai suggestivi cunicoli scavati nel tufo, fino alla sala più significativa, l’antico “Pellegrinaio”, testimonianza unica delle tecniche mediche medievali. 

    Meritano sicuramente una visita anche la Chiesa della Santissima Annunziata, antica cappella dell’ospedale, Palazzo Squarcialupi che ospita mostre temporanee, sempre di altissimo livello. 

    Posizione: Piazza del Duomo 8, 53100, Siena

    Orario di apertura: gli orari di apertura variano in base alla stagione.

    Telefono: +39 (0)577/534504

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    Le Contrade

    Le Contrade

    Il territorio della città di Siena è diviso in diciassette contrade, vere e proprie microsocietà, la cui vita non si esaurisce nei due giorni in cui si corre il Palio, ma è dinamica tutto l’anno con iniziative di ogni genere. Informati sui siti delle varie contrade per visitare il museo e la Chiesa di ognuna, dove sono custoditi oggetti di valore artistico e i Palii vinti, ovvero i drappi che riceve la contrada vittoriosa di ogni “carriera”.  

    Se capiti nei giorni della festa, non farti intimidire dal carattere verace dei senesi, ma avvicinati per assistere a uno spettacolo unico al mondo, che per questa città e i suoi abitanti rappresenta un legame con i senesi deal passato e ai senesi del futuro. 

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    Siena e l’acqua: i bottini e le fonti

     Siena e l’acqua: i bottini e le fonti

    In età medievale Siena soffriva il non essere attraversata da un fiume come tutte le più importanti città del tempo. I senesi dell’epoca non sapevano spiegarsi l’abbondante presenza d’acqua di cui godeva la città e iniziarono a scavare il sottosuolo alla ricerca di un fiume sotterraneao. Queste ricerche hanno portato alla costruzione di numerosi pozzi cittadini e dei cosiddetti bottini, i vecchi acquedotti sotterranei, capolavori ingegneristici utilizzati fino al 1914.

    Siena è ricchissima anche di antiche fonti medievali, meraviglie che sono approvvigionate proprio dall’acqua dei bottini. Procurati una mappa e non perdere l’occasione di andare a caccia caccia a delle fonti senesi, tra cui spiccano le fonti di Follonica, Fonte Gaia a Piazza del Campo e le Fonti di Pescara. 

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    Le Mura

    Le Mura

    Siena è una delle poche città che può ancora vantare una cinta muraria medievale pressoché intatta. Meritano anche solo il tempo per una foto, le antiche porte di accesso alla città, che ovviamente si trovano intervallate nelle mura antiche. Una delle più note è Porta Camollia, che rappresentava l’accesso alla città per chi proveniva dal nord. Nella sommità della porta campeggiano le parole COR MAGIS TIBI SENA PANDIT, che significano “ Siena ti apre il cuore più delle sue porte”.

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    Palazzo Salimbeni

    Palazzo Salimbeni
    • Storia
    • Foto

    Rocca Salimbeni è la sede del Monte dei Paschi di Siena, la banca più antica del mondo, fondata nel 1492. In stile gotico senese, l’edificio si affaccia sull’omonima piazza, creata ad hoc dall’architetto Partini, con l’intento di tornare a una visione dei canoni medievali e rinascimentali. La piazza assume un fascino particolare soprattutto di notte, quando le luci , creano un’atmosfera impagabile. L’interno della Rocca ospita l’archivio storico e la collezione della banca, che include opere di famosi  artisti senesi.

    Posizione: Piazza Salimbeni 1, 53100, Siena

    Orario di apertura: iIl palazzo è aperto al pubblico in occasioni straordinarie, durante i giorni del Palio o per la Notte dei Ricercatori.

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    Camminate!

    Camminate!
    • Avventure

    La bellezza di Siena non si esaurisce solo ed esclusivamente nei suoi monumenti più significativi, ma è legata anche alla morfologia del territorio. La città è un saliscendi di vicoli, in cui improvvisamente si aprono piazzette accoglienti, o basiliche imponenti, come San Domenico, o la Basilica dei Servi. Passeggiando ti renderai conto di come le colline su cui si posa Siena creano degli scorci incredibili, dai quali la città ti apparirà in tutta la sua scioccante magnificenza. 

    E dopo una bella passeggiata non c’è niente di meglio che provare le specialità del posto: dai panini ripieni di insaccati toscani ai menù delle osterie più veraci. Per una serata diversa dal solito puoi prenotare uno dei ristoranti più chic di Siena, dove si sperimenta un’evoluzione della cucina tipica. 

Lorenza Pupillo | Collaboratore alla scrittura