5 cose da fare gratis a Lione

All'arrivo della bella stagione o nelle giornate di sole, il Parc de la Tête d’Or si riempie di lionesi di tutte le età. Non lontano dal centro, è il parco urbano più grande di tutta la Francia e vale sicuramente la pena di una visita. Anche se sotto certi aspetti non è diverso da qualsiasi altro parco e offre sentieri per passeggiare e prati per fare picnic, il parco ospita anche uno zoo molto bello, un orto botanico e un immenso roseto.

Lo zoo è stato recentemente oggetto di un importante intervento di ristrutturazione e ora si presenta come una vera e propria pianura africana con tanto di giraffe, scimmie e coccodrilli.I bambini lo adorano e devo dire che piace moltissimo anche a me (non dimenticare di andare a visitare i cerbiatti... e dar loro da mangiare!) Gli elefanti sembrano ancora un po' tristi, ma presto anche la loro casa avrà una bella ristrutturazione.

Un'altra attrazione impedibile è il Giardino delle rose, che ogni anno ospita una competizione per le nuove varietà di rose e vanta spettacolari serre ottocentesche. E se ancora non dovesse bastare, nei giorni feriali è possibile partecipare gratuitamente a tour guidati del giardino botanico.

Visibile da qualsiasi punto della città, l'imponente profilo della Basilica di Notre-Dame de Fourvière domina Lione dall'alto di una collina con la sua madonnina dorata. Salire fino in cima è un'attività praticamente obbligatoria per chiunque visiti la città e richiede solo un buon paio di gambe (se però vuoi conservare il fiato, puoi sempre salire con la funicolare e scendere a piedi). La storia di questa chiesa è molto interessante e qualsiasi lionese sarà felice di raccontartela. Una volta in cima, potrai ammirare una vista spettacolare.

Se hai tempo, non perdere l'occasione di visitare l'interno della basilica, che ha uno stile davvero unico e, mentre ci sei, anche di fare un salto alle vicine rovine di epoca romana. Il gigantesco teatro romano viene tuttora utilizzato e in estate ospita il festival musicale Nuits de Fourvières. I biglietti per i concerti più importanti (R.E.M., The Strokes, Air, Lou Reed, Keith Jarrett... ce n'è per tutti i gusti) si esauriscono rapidamente, ma ci si può sempre sedere nelle vicine rovine e godersi comunque la musica senza spendere nulla.

Andare in giro per la città, ovviamente, non costa nulla. Ma per rendere la passeggiata più piacevole bisogna avere qualcosa di interessante da vedere. Lione è famosa per la presenza di numerosi murales e in particolare di trompe-l'oeils. Il mio preferito è il Fresque des Lyonnais, che raffigura un intero edificio da cui si affacciano i lionesi più illustri.

Mentre ti trovi in zona, nei pressi di Place des Terreaux (non perderti la fontana di Bartoldi), approfittane per visitare il giardino del Museo delle Belle Arti, un antico chiostro trasformato in un'oasi di pace nel cuore della città. Tra le sculture esposte nel giardino ce n'è una davvero meravigliosa di Rodin. Non lontano, in Place Tolozan, accanto al palazzo dell'Opéra, troverai invece una statua dell'artista César (più recente e oggetto di un'accesa battaglia legale di cui non starò a raccontarti i dettagli).

Per concludere il tour in bellezza, assicurati di esplorare i traboule, i passaggi coperti tipici di Lione che collegano diversi edifici del centro storico. Anche se molti si trovano nel quartiere di Croix Rousse, i più belli sono quelli della Vecchia Lione; spingendo il portone del numero 54 di rue Saint Jean potrai percorrere il traboule più lungo della città e uscire al numero 27 di rue du Boeuf.

Se visiti Lione intorno all'8 dicembre, non puoi assolutamente perderti la Fête des Lumières o Festa delle luci, quando le strade della città prendono magicamente vita con straordinarie opere d'arte luminose. È l'evento più importante dell'anno e ti assicuro che si tratta di uno spettacolo davvero unico.

In genere il festival dura 3-4 giorni e le installazioni aumentano di anno in anno. Dopo un paio di passi falsi (il 2006 ha visto un'edizione particolarmente sfortunata), la città sembra aver rinunciato alla sperimentazione a favore di uno spettacolo più semplice, ma sicuramente molto più suggestivo.

Dopo aver vissuto tutte queste avventure è probabile che si sia fatta sera e, a meno che tu non ti trovi nel bel mezzo della Fête des Lumières, avrai sicuramente voglia di continuare a divertirti.

Lione è piena di bar, pub e locali notturni, ma nessuno è famoso come l'Ayer's Rock. Il locale è frequentato principalmente da una clientela giovane e internazionale, ma l'ingresso è aperto a tutti ed è gratuito. In genere il venerdì e sabato è piuttosto affollato, ma non per questo meno divertente. Un consiglio? Se non hai paura di scatenarti, trova un tavolo e ballaci sopra.