10 cose da fare a Retimo

Porta Guora è l'ingresso principale della parte meridionale di Rethymno e un tempo faceva parte delle antiche mura fortificate costruite dai veneziani per proteggere la città. Oggi, tutto ciò che rimane dell'antica cinta muraria è questo arco in pietra risalente al 1560.

Pur non essendo particolarmente imponente, la porta è comunque considerata un monumento importante ed è tuttora l'ingresso principale per chi vuole accedere alla strada più famosa della Città Vecchia. Passando sotto l'arco e proseguendo in direzione nord, potrai raggiungere la piazza del mercato e molte delle attrazioni storiche della Città Vecchia.

La Fontana Rimondi è uno dei capolavori di epoca veneziana della Città Vecchia. Situata all'estremità settentrionale di Piazza Petychaki, fu costruita dall'allora governatore Rimondi nel 1626 affinché gli abitanti della città avessero accesso ad acqua potabile pulita ed è tuttora funzionante.

La fontana presenta tre bacini e tre colonne corinzie e l'acqua sgorga da 3 teste di leone scolpite nella parete. Nelle giornate più calde, approfittane per bere un sorso di acqua fresca prima di continuare a esplorare la città.

Il Museo della Storia e del Folclore di Rethymno vanta un'eccezionale collezione di oggetti d'artigianato e manufatti di diverse epoche. Ospitato in un palazzo veneziano del XVII secolo, è il luogo ideale per chi desidera una full immersion nella cultura locale.

Lo spazio espositivo contiene più di 5.000 reperti, tra cui cestini, costumi, ceramiche, oggetti in metallo, mappe, armi e monete. Il biglietto di ingresso costa all'incirca 4 €.

Rethymno è famosa da sempre per i laboratori e i negozi d'arte e artigianato e il suo centro storico è uno dei luoghi migliori per acquistare direttamente dagli artigiani locali. Tra le stradine tortuose e gli edifici in pietra color miele trovi non solo le principali attrazioni della città, ma anche fantastici negozi di souvenir per rivivere i migliori momenti delle tue vacanze anche a casa.

Souliou Street, un vicoletto defilato dalle vie più frequentate del centro storico, era in origine la strada dei calzolai. Oggi, è la principale via dello shopping di Rethymno, dove puoi trovare di tutto, da articoli da regalo a bigiotteria, da gioielli a ceramiche, da specialità gastronomiche locali a prodotti naturali, tra cui olio d'oliva, sapone e miele.

Il Museo Archeologico di Rethymno e la sua vasta collezione di manufatti, che vanno dal Neolitico al periodo romano, si trovano all'interno della Chiesa di San Francesco, costruita dai veneziani vicino alla Porta Guora, nel cuore del centro storico.

Qui potrai ammirare le curate esposizioni del museo, tra cui la statua in calcare di una dea realizzata 9.000 anni fa, un elmo di guerra decorato con denti di cinghiale, una statua in marmo di Afrodite e vari strumenti di caccia rinvenuti nelle grotte vicine a Rethymno.

La Moschea di Neratze (Moschea Gazi Hussein), vicino alla Fontana Rimondi, ospita oggi il conservatorio musicale di Rethymno. Durante il dominio veneziano, era chiamata Chiesa di Santa Maria, ma all'epoca dell'occupazione turca, nel XVII secolo, fu trasformata in una moschea.

Se vuoi saperne di più sulla lotta tra veneziani e turchi per la conquista di Creta, la moschea, considerata il principale simbolo di questa rivalità, è il posto giusto. Ammira gli esterni ben conservati e il minareto che domina il centro storico di Rethymno. La Moschea di Neratze oggi ospita il Centro Artistico Municipale Odeon, dove si svolgono concerti e lezioni di musica.

Il Monastero di Arkadi sorge su un altopiano a circa 19,5 km a sud-est del centro di Rethymno. Questo monastero barocco del XVI secolo, meta apprezzata e facilmente raggiungibile da diverse città dell'isola, sorge tra uliveti e vigneti.

È un monumento che merita senza dubbio una visita, non solo per la sua bellezza, ma anche per la storia che racconta. È infatti il simbolo della resistenza cretese all'invasione ottomana nel XIX secolo. Qui potrai ammirare la chiesa ben conservata, le aree in cui vivevano i monaci e il museo ospitato all'interno del complesso. Rethymno è collegata ad Arkadi da autobus di linea ed è quindi facile organizzare interessanti e piacevoli gite di un giorno al monastero.

La Spiaggia di Rethymno si trova a est del centro storico, accanto al Porto Veneziano. È una lunga striscia di morbida sabbia disseminata di sedie a sdraio che ti aspettano per regalarti un rilassante pomeriggio sotto il sole di Creta. La posizione strategica, vicina ai servizi e al centro della città, rende questa spiaggia particolarmente comoda per chi ha scelto di soggiornare a Rethymno.

Se desideri scoprire altri tratti di costa ancora più affascinanti, raggiungi la Spiaggia di Preveli, a 46 km a sud da Rethymno. Per molti, questa piccola insenatura in cui il fiume Kourtaliotis incontra il Mar Mediterraneo è la spiaggia più bella dell'isola.

La Fortezza di Rethymno (o Fortezza Veneziana), un'imponente struttura fortificata che domina uno sperone di roccia nella zona occidentale della città, è stata costruita nel 1573 per proteggere Rethymno dall'invasione degli ottomani, che riuscirono a conquistarla solo nel XVII secolo.

La fortezza è stata accuratamente restaurata. La principale attrazione del complesso è la Chiesa di San Nicola, trasformata in moschea durante il dominio ottomano. Dalle sue mura è possibile ammirare una straordinaria vista sul mare con tramonti incredibilmente suggestivi. La fortezza rimane aperta anche dopo il tramonto.

L'antico Porto Veneziano di Rethymno è una location suggestiva per un'ottima cena con vista sul Mediterraneo. Su questa piccola insenatura, ai cui moli sono ormeggiati yacht e pescherecci, si affacciano innumerevoli caffè e ristoranti pittoreschi e accoglienti. Ogni sera qui si respira un'atmosfera frizzante e i locali si riempiono di persone che desiderano gustare specialità a base di pesce fresco accompagnate da un buon bicchiere di vino da sorseggiare ammirando il mare.

Quasi tutti i ristoranti del lungomare offrono una vista spettacolare sul Faro Egiziano, che domina un'estremità del Porto Veneziano. Questo famoso luogo di interesse, costruito negli anni '30 dagli egiziani, a cui gli ottomani avevano concesso l'accesso al porto, rende ancora più suggestivi i tramonti di Rethymno.