Il giudizio su questo hotel è quello proprio di un turista soddisfatto che all fine della vacanza si rende conto di aver spese bene i suoi soldi: non si tratta di enumerare i pregi, ma di cercare i difetti. E trovare un difetto all'Apollo blue richiede un certo sforzo. La cucina è di alto livello: tutte le sere variavano le portate ed alcune di esse erano senza dubbio da gastronomia italiana (anatra, polpo, cozze, etc.) Unico neo: la qualità dei dolci non era in sintonia con il resto, ma, come le esperienze passate mi insegnano, questa è una pecca della Grecia in generale. L'animazione (vale a dire, intrattenimenti musicali serali) è stata pregevole e mai dozzinale (peccato che non vi fosse tutte le sere). Per il resto, nula da eccepire: bella struttura, stanze pulite, servizi adeguati, personale disponibile e un senso diffuso di "eleganza informale". Certo, ai palati fini da tremila euro a persona per settimana potrà non sembrare propriamente un luxury hotel, ma nel mio caso il rapporto qualità prezzo è stato più che proficuo.