10 capolavori architettonici del Qatar

Nota anche come Burj Doha, la Doha Tower domina la zona di West Bay dall'alto dei suoi 46 piani (49, se si considerano quelli interrati), distribuiti su niente meno che 238 metri di palazzo. L'inconfondibile forma fallica è opera dell'architetto francese Jean Nouvel.

Pur non essendo l'edificio più imponente della capitale, è sicuramente quello che si nota di più nello skyline per la sua unicità. Il reticolo di colonne a griglia diagonale non è solo un tributo alle mashrabiyya islamiche, ma anche un modo per proteggere la struttura dal caldo rovente e dai depositi di sabbia che perseguitano i palazzi in vetro della regione. Vietato lasciare Doha senza una foto di questo particolarissimo grattacielo, meglio ancora se di sera, quando è illuminato.

La Aspire Tower, detta anche The Torch Doha, è un hotel di 300 metri d'altezza inserito nel complesso dell'Aspire Zone, nel pieno centro di Doha. La struttura ricettiva sorge a pochi passi dal Villaggio Mall ma soprattutto dallo Stadio Internazionale Khalifa, tanto che nel dicembre del 2006 è stato il centro nevralgico dei quindicesimi Giochi asiatici, e nel 2022 del Campionato Mondiale di Calcio.

La Aspire Tower è una delle strutture più alte del Qatar e culmina con il Panorama Restaurant che, come si intuisce dal nome, non serve su un piatto d'argento solo specialità gourmet, ma anche una vista indimenticabile.

Basta uno sguardo per riconoscere al volo la forma a clessidra della Tornado Tower, o QIPCO Tower, un grattacielo di 52 piani che svetta per quasi 200 metri nel firmamento di Doha. La maggior parte dell'edificio è adibita a uffici, ma non mancano anche una palestra al 27° piano e qualche locale aperto al pubblico, tra cui un sushi restaurant, una steakhouse e un ristorante di classe al 28° piano.

Il palazzo sorge nel quartiere di West Bay e, se ti sposti in auto, dispone di un ampio parcheggio sotterraneo. Di sera, la facciata è rischiarata da uno spettacolare gioco di luci che lascia il segno nello skyline cittadino.

Proprio di fronte all'Ospedale e Centro di Ricerca Sidra Medicine troverai la famosa, o per meglio dire famigerata, installazione del controverso artista britannico Damien Hirst. The Miraculous Journey, il viaggio miracoloso, è una successione di 14 gigantesche sculture in bronzo che rappresentano lo sviluppo di un feto umano dal concepimento alla nascita.

Le statue, alte tra i 5 e gli 11 metri, descrivono il miracolo della vita con dettagli estremamente vividi e a tratti sconvolgenti, come nel caso della scena del parto podalico. Nonostante le polemiche iniziali che ne hanno ritardato la presentazione, proprio per via del crudo realismo, oggi The Miraculous Journey è universalmente considerata un'opera d'arte pubblica di grande interesse, davanti alla quale vale la pena soffermarsi.

Completo di teatri all'avanguardia, sale conferenze e sale riunioni, il Qatar National Convention Center è attrezzato per accogliere gli eventi più importanti della regione. Dal punto di vista architettonico, l'edificio merita una menzione speciale per la facciata che ricorda un albero del deserto simbolo del Qatar, il sidra, e per Maman, la celebre scultura a forma di ragno posta a guardia dell'ingresso.

Il centro congressi ha una vocazione al tempo stesso nazionale e internazionale e non ospita solo seminari e dibattiti per uomini d'affari, ma anche spettacoli di cabaret e musical classici o moderni. Se hai in programma qualche giorno a Doha, tieni d'occhio il cartellone: c'è sicuramente qualcosa che fa per te!

Situato vicino a una città abbandonata che porta lo stesso nome, il Forte di Al Zubara è una colossale fortezza dominata da 3 maschi circolari e una torre a pianta rettangolare. Fu edificato nel 1938 per volere dell'Emiro Abdullah bin Jassim Al Thani e, una volta esaurito il ruolo di avamposto della guardia costiera, è diventato un museo dedicato alla storia locale.

I resti della fortezza sono stati dichiarati Patrimonio mondiale dell'umanità UNESCO e, trovandosi proprio sulla costa nord-occidentale della penisola, a circa 105 km dalla capitale, sono l'occasione ideale per scoprire un'altra sfaccettatura del paesaggio. Ricorda di portare scorte di snack e acqua in abbondanza e di evitare le ore da mezzogiorno al primo pomeriggio, perché il caldo è opprimente e i ripari sono pochi.

Le Torri di Barzan sono state erette sul finire del XIX secolo per sorvegliare le preziose riserve di acqua piovana nella valle adiacente. Barzan significa "luogo alto", un nome quanto mai appropriato per due torri di vedetta alte più 16 metri, usate anche per osservare la luna e stabilire con esattezza l'inizio del Ramadan.

Prenditi il tempo che serve per osservare le enormi scalinate, i massicci contrafforti e il panorama dall'alto e scegliere l'inquadratura migliore. L'ingresso è gratuito e per raggiungere le torri basta spostarsi solo 15 km a nord di Doha.

Le linee precise e geometriche della Moschea di Msheireb fondono sapientemente architettura islamica e modernista, lasciando chiunque senza fiato. Costruito con pietra locale e tecniche tradizionali, questo straordinario luogo di culto è stato progettato studiando l'esatta posizione del sole per non dover utilizzare l'illuminazione artificiale durante il giorno.

Il cortile è un quadrato perfetto, delimitato da un colonnato e con un tranquillo laghetto al centro. Gli elaborati motivi dei portoni, dei soffitti e dei pannelli traforati esemplificano l'innata eleganza di questa terra. La moschea è altrettanto stupefacente di notte, quando le luci strategicamente posizionate ne mettono in risalto il design. Se decidi di vistarla, ricordati di rispettare gli orari di preghiera e le usanze locali.

Qualcuno potrebbe pensare che sia "solo" un archivio di oltre un milione di volumi, senza contare le vaste collezioni digitali, ma in realtà la Biblioteca Nazionale del Qatar è molto di più: è un centro di ricerca vivo e una biblioteca pubblica che accoglie a braccia aperte sia i residenti che i visitatori.

Situata nella città studi di Doha, Education City, è una meta molto frequentata non solo per i libri ma anche perché ogni mese organizza fino a 80 eventi gratuiti aperti al pubblico, fra cui corsi di maglia, mostre d'arte e un concerto dell'Orchestra Filarmonica del Qatar al mese, a cui si può assistere gratuitamente. Per ulteriori dettagli sul programma, visita il sito della biblioteca.

Queste colombaie sono a buon diritto una delle attrazioni più curiose, oltre che fotografate, del Qatar. Ma hanno anche una funzione squisitamente pratica: quella di raccogliere il guano lasciato dai loro inquilini alati, che viene impiegato come fertilizzante dagli agricoltori locali.

Costruite accanto alla Moschea di Katara, nel Katara Cultural Village, le colombaie sono progettate secondo i canoni architettonici islamici e sono un motivo sufficiente per visitare il complesso. Già che ci sei, però, ti consigliamo di approfittarne per organizzare un itinerario fra i punti d'interesse in zona, come l'anfiteatro, il centro congressi e la spiaggia.