All'arrivo, é stato stupendo vedere l'isola di Chale, avvicinarsi dal trattore che attraversava il breve lembo di mare che la separa dalla terra ferma, gli aironi che pescavano con il tramonto alle spalle, e gli scogli riemersi.
L'hotel é infatti immerso nel verde rigoglioso dell'isola, con una spiaggia di sabbia bianca finissima, e molti altri angoli nascosti tra mangrovie, scogliere, sentieri...
Stanza regolarmente pulita, curata, unico difetto, no wi-fi, se non un debole segnale, che abbiamo comunque sfruttato.
Una nota di merito invece va sicuramente al ristorante, a buffet, di buonissima qualità anche per i cibi italiani.
L'albero del resto é gestito da un italiano, Andrea, e, perdonate l'orgoglio nazionale, si vede.
Qualche voce eventualmente meno positiva:
- L'elettricità manca per alcune ore del giorno.
- La posizione isolata non offre la possibilità di visitare il resto della zona.
- Molte attività restano quindi legate all'hotel.
In realtà sono difetti molto risolvibili:
L'elettricità manca nelle ore in cui si é in giro, spiaggia etc...
La posizione lontana da altri hotel, pub, etc... per noi é stata un vero vantaggio, e affidandoci ai simpatici guidatori di piaggio abbiamo visitato quando volevamo Diani Beach, i ristoranti tipici (da provare) e vari villaggi kenyani (obbligo portare le caramelle).
L'hotel organizza diverse attività interessanti.
Giudizio finale ottimo, tramonti e paesaggi stupendi, servizi dell'hotel non sfruttati ma da segnalare positivamente.