L'albergo si trova nel cuore di Sultanhamet, a quattro passi dalla Moschea Blu e da S.Sofia. Sono parecchie le sistemazioni alberghiere apparentemente similari (vecchie case in legno riconvertite in piccoli alberghi che conservano un fascino di altri tempi) in un quartiere centralissimo che, un tempo, era piuttosto degradato, ma che si sta rapidamente riqualificando, con restauri e riconversioni di immobili ma dove permane (almeno sinora) anche una vita locale. Non ci sono grosse costruzioni, e questo è positivo, in paragone, ad esempio, ad altre zone di Istanbul, come Beyoglu, che a nostro parere sono di gran lunga meno gradevoli per un soggiorno. Si ha l'impressione di un servizio "personalizzato" proprio per le piccole dimensioni dell'albergo; personale gentile e disponibile, favolosa la colazione mattutina al 4° piano sulla terrazza dalla quale si vede il Mar di Marmara, uno spicchio della Moschea Blu (il cui muezzin alle 5 di mattina non disturba ma dà un tocco di esostismo) e il quartiere circostante. Camere pulite con ottimi servizi igienici, solo difetto è che sono un po' anguste (specie per chi come noi ci dormiva in tre). Da consigliare.