Devo dire che la struttura è fantastica, inserita in un contesto naturalistico magnifico, con cottage in paglia, cocco e takamaki, ma a me è toccata la "casa gialla", antica costruzione creola ormai vetusta e abbandonata a se stessa, con pareti che si scrostavano, molto stretta e con bagno al piano di sotto, molto, molto antico nella struttura e con rubinetteria non perfetta.
Se dovessi valutare la camera darei una solenne bocciatura, ma la struttura è fantastica e il personale gentilissimo e cordiale, guidato dall'italiana Chiara che ti mette subito a tuo agio coccolandoti e cercando di abbattere ogni problema (che in realtà non esistono). Prodiga di consigli e attenzioni: altissima professionalità, brava.
Un plauso anche al cuoco italiano Sergio, che gestisce una cucina multietnica molto ricca e ben proposta. Anche lui gentilissimi e propositivo nel chiederti se vuoi preparato qualcosa ad personam: ce ne fossero così...
Certo è che la cena è carissima, come la colazione a buffet (€ 35,00!!!) con prezzi esagerati e fuori portata per una vacanza relax...
Tornerò quando sistemeranno la casa gialla e qualche bungalow che comincia a spogliarsi della paglia che copre i tetti.