All' aeroporto non c' era nessuno ad attendermi ma, mentre il Taxi scivolava lento nel traffico del venerdì sera, l'intera città di Izmir e le sue luci sembravano abbracciarmi con dolcezza ed il fru fru del vento tra gli alberi di carrubo mi dava il benvenuto allo splendido Hotel Balcova...
La Turchia possiede la strana malìa di riuscire condurti, inconsapevolmente, in una dimensione quasi irreale in cui solo i sensi ed le emozioni sono la chiave di lettura per interpretare il passato ed il presente di una terra meravigliosa...
Il visi della gente, il profumo del caffè appena macinato, i colori della frutta secca e delle spezie...: i miei passi scandiscono ed inseguono le orme del tempo che qui si rifiuta di esistere.