Ottima struttura in una buona zona per gli spostamenti verso Manhattan. Il rapporto qualità prezzo nel complesso è un pò ridotto se confrontato con quello medio di soggiorni in capitali europee.
La zona dove si trova l'albergo non è veramente insicura, ma è ad un quarto d'ora a piedi dalla parte di Williamsburg ricca e pienamente gentrificata: la sopraelevata della metro (stazione Hewes) è vicinissima e l'area è provvista di poche attività commerciali, per lo più -mi sembra- indirizzate ad un target residenziale poco abbiente. Ad ogni modo potete contare su un buon bar (il Fictional), un minimarket, un drugstore e una birreria (il Duff's) in un raggio di dieci minuti a piedi e può andare bene.
Come potete leggere in altre recensioni, è richiesto un deposito cauzionale (cento dollari a notte ma comunque non più di quattrocento), che visti i prezzi a notte, mi sembra un pò eccessivo, e l'isolamento acustico delle camere non è il massimo: avevo una camera al quarto piano ed in una notte mi sono svegliato per lo sbattere di porte nelle vicinanze.
Il bidet nel bagno non è presente ma - si sa - negli States può succedere di riscontrare questa situazione, l'asciugacapelli in dotazione è un pò debole e alcune componenti della doccia avrebbero meritato un pò di maggiore manutenzione - niente di allarmante comunque.
La cordialità del personale dipende molto dalla persona che si incontra, come già osservato da altri ospiti.
Nel complesso, viste le tariffe, mi sarei aspettato di più