La struttura è un antico convento, con un pregevole chiostro. Le stanze sono ai piani T, 1° e 2°. Ho soggiornato in una camera al 2° piano, con il letto al piano soppalcato e a cui si accede da una scala in legno di circa 12 gradini abbastanza ripida. Al piano non soppalcato c'è il bagno (pulito e di dimensioni accettabili), un piccolo soggiorno con cucina completa, un tavolino giusto per due persone, due sedie, una sola poltroncina e una TV lcd alla parete che si può vedere soltanto stando seduti scomodamente sulle sedie. La sistemazione è nel complesso scomoda, perchè avere il letto nel soppalco (soluzione non indicata al momento della prenotazione) è disagevole, sia per chi ha problemi di deambulazione, sia perchè di notte occorre accendere le luci per andare in bagno al piano inferiore. Per giunta, l'aria condizionata è al piano inferiore, dove la temperatura è bassissima, mentre al piano soppalcatoo c'è un caldo torrido nonostante un ventilatore (se pur di marca...) rumorosissimo. Non ho usufruito della colazione perchè nei giorni feriali l'orario è dalle 06.00 alle 09.30, un orario ancora monastico non compatibile chi ha piacere di godersi la vacanza anche dormendo qualche ora in più del solito. Il personale è cortese è disponibile.